"Attenti ai nerd premurosi" di Charlie Cochet

Ogni lettore ha i suoi autori preferiti, quelli che ama in modo viscerale e di cui leggerebbe anche la lista della spesa. Per me Charlie Cochet è una di questi, e ho davvero adorato questa breve deliziosa storia fra un membro della SWAT e un tenero e impacciato nerd.

Titolo: Attenti ai nerd premurosi

Autore: Charlie Cochet

Serie: autoconclusivo

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Data di pubblicazione: 28 Settembre 2021

Genere: Contemporaneo MM

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Julian “Quinn” Quintero è un agente SWAT in cerca di tranquillità dopo essere stato ferito durante un’azione. Non ha mai fatto troppo caso al suo vicino di appartamento, con cui ha più volte preso l’ascensore, e certo non si è mai accorto della cotta che Spencer ha per lui. Ma le cose stanno per cambiare. Saranno degli antidolorifici che il cognato non è riuscito a consegnargli e che ha lasciato al suo vicino a portare quel ragazzo solare e dal sorriso meraviglioso nella sua vita. Quinn ha bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui e gli dia attenzioni anche se non se ne rende conto, e Spencer, con la sua abilità di cuoco, intende rendere la sua convalescenza indimenticabile. Nonostante nulla sembri accumunarli, fra loro si instaura un meraviglioso rapporto, ma l’insicurezza di Spencer e l’arroganza di un amico potrebbero rimettere tutto in discussione.

Spencer rimase steso sul divano a pensare a come avrebbe potuto approcciare Quinn senza spaventarlo. Voleva davvero iniziare una relazione con lui? Anche se avesse avuto una speranza, il che era improbabile, l’uomo faceva un lavoro pericoloso. Si ricordava la nausea che aveva provato guardando il servizio del telegiornale circa lo scontro e la notizia che un agente era rimasto ferito e che lo avevano portato di corsa in ospedale. Era stato fuori di sé quando aveva scoperto che era Quinn. Avevano mostrato una sua foto in divisa, sorridente, in cui sembrava sia bello che minaccioso. Era stata una delle sensazioni peggiori che avesse mai provato, e non erano nemmeno amici.

Deciso a tenere lontana la sua grande e impicciona famiglia cubana, Quinn sta passando la convalescenza in solitudine, ma ha bisogno dei suoi antidolorifici dato che la gamba ferita gli provoca molto dolore. Purtroppo suo cognato è di fretta, e non avendo avuto risposta al suo bussare lascia i medicinali al suo vicino, Spencer Morgan, un ragazzo di cui non ricorda neppure il volto. Andarli a recuperare darà inizio alla loro amicizia in un modo alquanto divertente, dato che Spencer è solito essere un po’ goffo quando si emoziona. Eppure da quel momento Quinn si troverà sempre più coinvolto dal quel ragazzo divertente e solare, sempre sorridente e disponibile, che lo conquisterà con la sua cucina e il suo dolcissimo carattere.

È una storia d’amore tenera, con poca angoscia, divertente e molto piacevole da leggere, una deliziosa chicca di un’autrice che adoro, ma certo non raggiunge la bellezza di altri suoi libri ben più strutturati. Nonostante questo, ha due gran bei protagonisti, un personaggio fin troppo odioso (anche se non propriamente cattivo) e una madre cubana adorabile e protettiva, ed è scritto con lo stile bello e pulito di un’autrice che non mi ha mai delusa.