Con “Confini” di Diana DP ritorniamo in Irlanda e nelle vite dei ragazzi del pub Green Rose, per sapere finalmente cosa sia davvero avvenuto fra Adam e Alicia e vedere cosa il destino riserverà al loro difficile rapporto.
Titolo: Confini
Autore: Diana DP
Serie: Time #3
Casa
Editrice: Triskell Edizioni
Data
di pubblicazione: 25 Settembre 2021
Genere: Contemporaneo
Per anni Adam Fion Cowen, figlio di un membro della Corte
Suprema d’Irlanda, ha vissuto nel più completo anonimato rinunciando alla
ricchezza della sua famiglia e vivendo del suo lavoro al Pub Green Rose, una
scelta fatta in un primo tempo per essere autosufficiente e dimostrare a sé
stesso di potersela cavare da solo. Avrebbe dovuto essere solo un momento di riflessione
prima di prendere il suo posto a fianco del padre ed entrare in politica, ma
poi un evento doloroso lo ha fatto allontanare per anni da quella che era da
sempre stata la sua passione, e il Green Rose (assieme alla falsa identità di
Adam Rowan) gli hanno permesso di nascondersi e di macerarsi nel dolore e nel
senso di colpa che prova per il torto fatto a una persona a cui ha sottratto
momenti di vita unici e irripetibili. Ora, dopo aver fatto finalmente i conti
con la sua coscienza, vorrebbe poter tornare indietro e riprendersi l’unica
donna che abbia mai amato e che ha perduto con il suo comportamento. Ma farsi
perdonare potrebbe rivelarsi impossibile, anche perché la scoperta della sua
vera identità ha portato Alicia a pensare di essere stata sempre presa in giro.
Da tempo Alicia ha imparato a contare solo su se stessa,
troppi nella sua vita l’hanno abbandonata, e anche se ha amato Adam con tutta
se stessa il suo successivo comportamento le ha fatto credere di avere davvero
contato poco per lui. Nonostante questo, il loro travagliato rapporto è
proseguito per anni, dandole un tremendo dolore e altalenando speranze a
tremende delusioni. Nello spazio di poco ha visto quel ragazzo dolce e
simpatico che ha subito amato trasformarsi in un essere cinico e crudele specie
nei suoi confronti. Quando Adam sparisce per ritornare a casa e riprendere il
suo posto in una delle famiglie più in vista d’Irlanda, Alicia vede sfumare per
sempre quella speranza che sotto sotto non ha mai abbandonato. I loro mondi
sembrano lontanissimi, ma quando il destino li fa rincontrare per caso, Adam
sente di doversi scusare e di raccontarle quella parte di sé che le ha sempre
tenuto nascosto, e per Alicia sarà davvero difficile continuare a odiarlo.
I primi tempi furono bellissimi. Lavoravo molte ore insieme a un ragazzo di nome Paul, al proprietario Kyan e al supervisore Jamie. Nei fine settimana lavorava anche questo ragazzo bellissimo che studiava e aveva scelto di guadagnare dei soldi per sopravvivere al College: Adam Rowan. Mi era piaciuto subito, mi ero sentita attratta da lui, ma a quell’età era abbastanza normale. Adam era simpatico, brillante, sorridente e mi aveva insegnato un sacco di cose all’interno del pub. La nostra era stata un’amicizia piena di complicità e risate e, quando staccavamo insieme, restavamo a chiacchierare per ore davanti a una birra e poi mi accompagnava fin sotto casa. Con noi spesso si fermava anche Paul. Ci raccontava della sua numerosa famiglia, dei suoi fratelli, di quello che facevano, aneddoti legati a eventi fra parenti, e ridevamo fino alle lacrime.
A differenza di Paul, Adam non parlava molto della sua famiglia. A me non dava fastidio, nemmeno io parlavo della mia, anche perché c’era davvero poco da dire. Mi scocciava che potessero avere pietà della mia situazione: padre scomparso, madre assente, patrigno stronzo.
Fin dal capitolo precedente Adam si era rivelato un
personaggio dal passato sconvolgente. In “Confini” avremo modo di seguire la
sua vita per alcuni anni, vedendolo sprofondare sempre più nel senso di colpa e
nella convinzione di dover soffrire per espiare sia le sue colpe immaginarie
che quelle reali. È un ragazzo pieno di talento, colto, intelligente con una
capacità innata di capire la politica, tanto da poter aiutare il padre fin
dall’adolescenza scrivendogli splendidi discorsi, eppure è stato in grado di
inanellare una serie di tragici errori e commettere azioni davvero crudeli nel
suo dolore. La sua gelosia e la sua incapacità di rassegnarsi alle svolte
avverse del destino lo hanno portato a rovinare la sua vita, quella di Alicia e
quella di Russell, un uomo a cui ha impedito di passare gli ultimi istanti con
l’amore della sua vita. Saranno proprio quelli relativi a Russell i momenti più
emozionanti e commoventi di “Confini”.
Pur comprendendo in parte il suo dolore, non ho amato Adam in
modo particolare; certo, qui ha tentato di porre riparo ad alcuni dei suoi
errori, ma mi è stato difficile perdonarlo per non essersi reso conto che il
suo desiderio di soffrire ha reso la vita di Alicia infelice al pari della sua.
È stato difficile leggere il saliscendi di emozioni che questa ragazza forte ha
dovuto sopportare nel suo rapporto con Adam, che ha amato senza conoscere quasi
nulla di lui, e per questo non ha potuto intuire in nessun modo quale fosse il
motivo dei suoi continui cambi umore nei suoi confronti. Eppure la loro
attrazione reciproca non è mai venuta meno, e questo li ha legati nonostante la
sofferenza che si sono reciprocamente procurati. Il loro è un rapporto intenso
e assoluto, che l’autrice ha tratteggiato con maestria.
In questo libro ritroviamo con piacere tutti i personaggi dei
libri precedenti che hanno un forte impatto sulla trama e fanno parte della
vita quotidiana dei protagonisti; a questi si sono aggiunti anche i genitori di
Adam, personaggi sicuramente positivi ma spiazzanti. Vengono descritti come
affettuosi e amabili, eppure in un primo tempo sembrano non conoscere affatto i
propri figli e le loro vite, e il loro tacere ha portato Adam a fare delle scelte molto discutibili.
L’autrice ha tratteggiato meravigliosamente ognuno di questi personaggi
rendendoli quasi reali per il lettore, la trama è piena di svolte ed è davvero
difficile staccarsi dalle pagine di questo libro corposo che vede l’epilogo di
una storia d’amore sofferta e avvincente, che per essere gustata al meglio è
consigliabile seguire fin dal primo capitolo della serie. Una lettura intensa che a tratti fa
arrabbiare nei confronti del protagonista, ma che non si può non apprezzare.
Voto: 4.5
Recensione: Lucia63
0 Commenti