Oggi parliamo del romanzo d’esordio di Melanto Mori, un urban fantasy poliziesco primo della serie “Figli di Giuda” che merita assolutamente di essere letto!
Titolo: Il Lusso
dell’Angelo
Autore: Melanto
Mori
Serie: Figli
di Giuda vol.1
Casa
Editrice: Collana Over the rainbow
Data
di pubblicazione: 08 Ottobre 2021
Genere: Urban Fantasy Poliziesco
F/F - M/M
“Il Lusso dell’Angelo”, romanzo d’esordio di Melanto Mori,
primo della serie “Figli di Giuda”, ci trasporta in un mondo in cui la magia è
realtà e i maghi, negromanti e dismagici (gli umani) convivono pacificamente, fino
a che a ridosso della festività più attesa e magica dell’anno, Samhain, Starlen
City è sconvolta da efferati delitti.
In città , infatti, si aggira un serial killer che aspira i
fluidi delle sue vittime e la cui firma è l’abbandono del corpo con un’erezione
evidente. La detective Gayle Stoner, insieme al suo partner dismagico Antonio
Alvarado, sono incaricati di scoprire chi è questo assassino, ma vista la
mancanza di indizi e l’accumularsi di nuove vittime il capitano della sezione
omicidi decide di ricorrere all’aiuto di Arline Irvine, una profiler negromante.
Gayle è una donna forte, indipendente, testarda e con un radicato
odio verso i negromanti. Ecco perché l’arrivo di Arline alla sua unità e la
spingerà a esasperare ancora di più il suo temperamento brusco, ma non solo per
il suo ben noto odio per la categoria quanto per la profonda attrazione che
prova per la donna.
Arline, competente e bellissima, è all’apparenza perfetta e
imperturbabile dietro il suo cappottino giallo e la acconciatura sempre in ordine
ma costretta ad affrontare gli sguardi sprezzanti e sdegnosi degli altri per
via della sua natura.
Appena ho letto la trama di questo libro mi sono detta “Devo
assolutamente leggerlo”. Ammetto che il modus operandi di questo serial killer
mi ha sorpresa e divertita quindi dovevo assolutamente sapere. L’autrice è
riuscita a creare la giusta suspense e ha delineato personaggi affascinanti.
Gayle è quello che ho amato di più, la protagonista tosta che mi piacerebbe
vedere in ogni libro, perché non è solo quello, ma la vediamo affrontare tutti
i suoi sentimenti, la paura, l’angoscia, il dolore, la solitudine e il suo
pregiudizio nei confronti dei negromanti; nel corso della narrazione cresce e
impara dai suoi errori.
Questo primo volume mi è davvero piaciuto, si prospetta una
serie intrigante e accattivante e non vedo l’ora di approfondire ulteriormente i
protagonisti che abbiamo incontrato in questo capitolo, così come i personaggi
secondari di cui sappiamo poco.
Recensione: Roberta
Editing: Alessandra
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