Non smettere mai di Rosa Campanile (Sweet Surrender #3) - Triskell Edizioni

 Torna Rosa Campanile con il terzo capitolo della serie Sweet Surrender dal titolo “Non smettere mai”, un libro divertente e pieno di un avvincente erotismo.


 




Titolo: Non smettere mai

Autore: Rosa Campanile

Serie: Sweet Surrender #3

Casa Editrice: Triskell Edizioni

Data di pubblicazione: 2 Novembre 2021

Genere: Romance. Contemporaneo

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Violet è una donna realizzata, ha un lavoro che ama, un amico del cuore che vorrebbe essere qualcosa di più, e una madre e una zia che l’adorano, ma in amore non è ancora stata fortunata. Dopo l’ultima delusione amorosa, ha deciso di prendersi una pausa in attesa dell’uomo e della relazione perfetta, qualcosa di ben diverso da Kurt Artenton.

I loro incontri sono sempre sfociati in litigi, e loro sembrano non essere in grado di comportarsi in modo civile quando sono vicini, eppure quel bacio imprevisto che Kurt le ha dato a New York è un’ossessione a cui Violet non riesce a smettere di pensare. Per questo coglie al volo l’occasione di recarsi a Boston per lavoro, dove vive lo stronzo patentato, decisa a dare una spiegazione a quelle emozioni che non riesce a dimenticare.

Kurt, d’altra parte, dopo aver vissuto un grave lutto che lo ha privato del suo migliore amico, ha deciso di eliminare ogni eccesso e ogni cattiva abitudine dalla sua vita, e l’attrazione che sente per quella pazza dai capelli colorati lo sorprende alquanto. Non si sopportano, non possono stare vicini per più di qualche minuto senza attaccarsi, ma non riescono a non desiderarsi follemente, e per entrambi sarà davvero estenuante prendere coscienza di ciò che provano e trovare il coraggio di essere onesti con se stessi.

Non avevo mai creduto che un uomo intento a fumare potesse essere eccitante. Fumare era un suicidio a lungo termine legalmente consentito, e non doveva essere sexy, accidenti. Tuttavia, con quel chiodo di bara tra le labbra, Kurt era un’immagine ad alta definizione con il tag bastardo-da-cui-voglio-farmi-scopare. Una specie di BDILF, bad boy l’d-like-to-funk, con la sigaretta tra la K, dell’indice e la R del medio. Adoravo l’indolenza maschile con cui baciava il filtro e la lenta carezza del fumo espirato che addolciva i tratti ruvidi del suo viso. La mascella era nascosta dall’ombreggiatura scura di chi si era sbarbato un paio di settimane prima e poi aveva dimenticato l’uso del rasoio, gli occhi colmi di arroganza, i capelli neri come carbone tirati indietro sulla fronte. In un certo qual senso, Kurt stesso era arte che respirava, si muoveva e mi provocava, e io ero facile alla fascinazione di ciò che era artistico e creativo.

Passionale, divertente, ironico scritto benissimo, una bella prova d’autrice che mi ha regalato ore davvero piacevoli in compagnia di una coppia di personaggi davvero ben tratteggiati. Kurt è sfrontato, affascinante, sicuro di sé ma nel suo cuore aleggia ancora un grande dolore per la scomparsa del suo migliore amico, tanto che ha sentito il bisogno di mettere un freno a ogni eccesso della sua vita, e da qualche tempo non ci sono più donne nel suo letto. Per questo è più che sorpreso delle emozioni che Violet, una donna che non esita a definire una “scazzacazzi d’alto livello”, gli fa provare: i loro primi incontri si tramutano in un istante in battibecchi molto fioriti e divertenti. Lei lo chiamo “stronzo patentato” e continua a professargli il suo odio perpetuo, eppure fra di loro sono subito avvampanti scintille.

Sono sincera, non amo in modo particolare le storie di “Scopa-amici” e l’unica pecca che ho trovato in questo libro scritto davvero in modo magistrale è stato il tanto sesso della prima parte, scritto stupendamente, ma fra due persone che quasi non si parlano e che sembrano non avere niente in comune tranne un folle desiderio l’uno per l’altro. Eppure l’autrice è stata bravissima nel mantenere desta l’attenzione del lettore e fare poi convergere questo grande intenso erotismo verso una storia d’amore insolita e particolare che ho apprezzato tantissimo e che mi ha fatto fare più di una risata.

Personaggi davvero indovinati e perfettamente caratterizzati, scene hot selvagge, appassionate e intriganti e qualche piccolo colpo di scena che ha reso la trama più interessante, hanno reso “Non smettere mai” una lettura davvero piacevole e divertente e non posso adesso che aspettare cosa l’autrice si inventerà per Markus, l’amico di Violet che ho amato fin dal primo momento.

Voto: 4.5

Recensione: Lucia63


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