Perfetto, emozionante e carico di sentimento. “McFarland
Farm” da il via alla nuova serie di Cardeno C.
Titolo: McFarland’s
Farm
Autore: Cardeno
C.
Serie: HopeVol.
1
Casa
Editrice: Triskell Edizioni
Data
di pubblicazione: 24 Agosto 2019
Genere: M/M
Come sempre questo grande autore ci
regala una storia con personaggi forti, che nonostante le loro insicurezze
lottano per trovare la loro strada e la felicità che meritano.
Jared
McFarland è un uomo schivo, impacciato e vive
a Hope una cittadina rurale in Arizona.
Si occupa della propria fattoria
producendo ortaggi biologici con molto successo.
La sua natura riservata lo porta a
isolarsi e il suo lavoro alla fattoria è l’unica cosa che gli riempie le
giornate. Ma lui non si lamenta per questo, si accetta per quello che è.
È stato sposato con Susan in
passato, un matrimonio avvenuto in giovane età, quando credeva che tutto quello
di cui aveva bisogno fosse la compagnia di qualcuno, una persona da cui tornare
dopo ore passate nei campi, ma ben presto si rende conto che l’amore che
provava per lei, non è sufficiente a sopperire a quello che lui non poteva
darle.
Nonostante tutto però, sono rimasti
amici ed è lei che un bel giorno lo chiama e gli sconvolge la vita.
Lucas
Reika è il fratellastro di Susan. Uno
scapestrato figlio di papà che si gode la vita con i soldi del genitore, che
per inciso è anche uno dei clienti migliori di Jared.
Ora Lucas ne ha combinata una di
troppo e il padre ha deciso di punirlo inviandolo a Hope, da Jared, nella
speranza che questo lo “raddrizzi” e togliendo al figlio le sue amate carte di
credito.
Jared è sconvolto dalla notizia.
Questo è il suo incubo peggiore, perché da quando lo ha incontrato, Lucas è
stato il suo amore segreto e impossibile.
Infatti, Lucas non ha mai dato mostra
di essersi accorto di lui e Jared a causa della sua indole introversa e poco
incline a socializzare si era sempre tenuto in disparte
La presenza di Lucas peggiorava la sua paura già debilitante per le situazioni sociali e lo trasformava in un idiota balbettante. Per fortuna il giovane non gli aveva mai parlato così a lungo da notarlo. Era sempre stato troppo impegnato a flirtare con qualunque uomo avesse al fianco, e spesso con molti altri. Lucas era al centro dell’attenzione ovunque andasse, e Jared era solo un tizio di cui il ragazzo si diceva “felice di fare la conoscenza” ogni volta che venivano presentati; questo nonostante si fossero già incontrati in più di un’occasione, come alla cena dell’anniversario di Susan e Phillip, al battesimo dei loro figli e a qualche evento organizzato dal padre di Susan, i cui ristoranti erano i maggiori clienti della fattoria.
Ma anche Lucas è in difficoltà.
Anche se Jared non lo sa, né se lo immagina, Lucas l’ha notato eccome e ora
deve fare i conti non solo con la punizione del padre, ma anche con la forte
attrazione che prova per Jared.
Lucas non riusciva a guardare il suo ex cognato senza sbavare. Per prima cosa era gigantesco. Non solo alto, ma anche massiccio. Aveva le spalle tanto larghe e le braccia così lunghe e muscolose che lui immaginava di continuo di essere avvolto nella loro stretta e nascosto dal mondo.
Ora però si trovano a dover
convivere.
Due personalità opposte che però pian piano riusciranno a venirsi
incontro e a capire che al di là delle apparenze c’è qualcosa che li lega e che
li spinge uno verso l’altro. Sotto la facciata di arroganza che Lucas mostra al
mondo c’è una sensibilità e una profondità inaspettata e Jared capisce che solo
lui può riempire quel vuoto che ha sempre avvertito ma che, a causa della sua
ritrosia non è mai riuscito a colmare
Passando del tempo insieme a lui, aveva imparato ad apprezzare sinceramente il suo senso dell’umorismo. La sua visione della vita lo affascinava, e rispettava la sua disponibilità a impegnarsi in qualsiasi compito gli affidasse. Poi quella notte, Jared aveva avuto una visione totale e completa dell’essere umano al di sotto dello strato bellissimo e pungente che ostentava all’esterno, e aveva scoperto che l’attrazione non era solo superficiale.
Seduto accanto a Lucas nella cucina silenziosa, Jared si era reso conto che il suo ospite aveva sconfitto l’onnipresente sofferenza della solitudine.
Jared e Lucas sono due personaggi
fantastici e profondi, il loro legame è reso sempre più evidente man mano che
le pagine scorrono e vederli crescere è un piacere per l’anima.
Seppur breve è uno splendido romanzo,
ben costruito e dal ritmo perfetto, non prolisso che permette di “sentire” le
emozioni dei personaggi.
Per quanto mi riguarda, non vedo
l’ora di leggere il seguito.
Cardeno C. non delude mai!
Recensione:
Alessandra
Editing: Roberta
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