Tema forte quello delle donne in carriera militare, costrette a dover convivere e a vivere in un mondo pensato a misura di uomo.
Titolo: Into deep
Autore: Cristina Origone
Serie: Autoconclusivo
Casa Editrice: Dri Editore
Data di
pubblicazione: 8 giugno 2020
Genere: Romantic
Suspense
Luce, protagonista femminile e leader della storia in assoluto, è una donna forte, determinata, sicura di sé e di quello che vuole. Ha un lavoro che di solito è prerogativa degli uomini e lo sa fare al massimo della propria professionalità finché un giorno viene tradita e costretta a dimettersi per un atto di violenza che subisce e che non può provare di aver ricevuto. Da quel momento non riuscirà più a riprendersi, fidarsi degli altri e combattere contro un’ingiustizia ignobile nei suoi confronti.
Finché non incontra lui.
Tommaso, giornalista e single incallito,
vive la perdita del padre come una colpa, deluso da se stesso e dagli altri.
Permette al dolore di non esser riuscito a emulare la grandezza professionale
di suo padre e di averlo perduto prima di essersi riscattato, di scavare dentro
di sé e di fargli male, molto male. Fino a quando non incontra lei.
E da questo incontro tutto tra Luce e
Tommaso cambierà .
Primo romanzo che leggo di Cristina
Origone, che stupisce piacevolmente per la scorrevolezza della scrittura e per
l’ambientazione non stereotipata del romanzo. Il tema delle donne in marina
militare, e comunque nell'esercito, del loro dover convivere e vivere in un
mondo tutto pensato e gravitante attorno agli uomini è forte e non banale, e reso
in maniera magistrale.
La trama di Into Deep è molto
interessante, forse un po’ meno coinvolgente la storia d’amore tra Tommaso,
giornalista con qualche problema di identità professionale e un difetto fisico
che lo limita a livello psicologico e Luce, donna forte, volitiva, sicura di sé
fino a quando una violenza non la spezza rischiando di distruggerla
definitivamente. Ma a dire il vero la trama, complessa e piena di buone
tematiche affrontate, scorre veloce e il libro si legge d’un fiato.
Pertanto consigliatissimo come lettura
estiva ma non solo, per appassionarsi e intrigarsi sotto l’ombra di un
accogliente ombrellone.
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