Con “Brothersong: Il canto dei fratelli” giunge alla fine la mastodontica epopea di TJ Klune che ancora una volta ci farà rimanere con il fiato sospeso e l’animo pieno di commozione per questa incredibile famiglia di lupi.
Titolo: Brothersong:
Il canto dei fratelli
Autore: TJ Klune
Serie: Green
Creek
Casa
Editrice: Triskell Edizioni
Data
di pubblicazione: 11 Settembre 2021
Genere: Paranormal
«Vedi questo?» Gordo porse il braccio con il moncone liscio. Le linee e i simboli incisi sulla sua pelle erano familiari, le rose che sbocciavano. Tracciò la cicatrice con un dito. «Questo è il prezzo che ho pagato. È così che nostro padre ha potuto fare ciò che ha fatto. Un piano alternativo. Ero soltanto un ragazzino quando spinse Abel Bennett a tenermi fermo. A prendere un ago e a marchiarmi. Ma non riguardava soltanto i tatuaggi o la magia o il diventare uno stregone come lui. Anche allora stava pianificando. In caso gli accadesse qualcosa. Nemmeno lui sapeva quanto fosse pericoloso. Mi ha usato per tornare in vita. E si è spinto troppo oltre. Il morso di un Alfa si è combinato con la magia dei Livingstone e lo ha corrotto in ciò che è adesso. Forse pensi di avere qualcosa che ti lega a lui. Forse pensi che ci tenga a te. E forse è così, in un modo tutto suo, come teneva a Robbie. Eppure, alla fine, ti sta usando. Proprio come ha usato me.»
Nessuno come Klune riesce a rendere la solitudine così
tangibile e intensa, capace di avvincere il lettore. Nella prima parte di
questo libro imponente vediamo Carter in viaggio alla ricerca di Gavin, mentre
continui flashback ci permettono di dare un’occhiata a eventi del passato, e
fare luce sulle decisioni di Thomas Bennett che hanno portato un tremendo
dolore ad alcuni personaggi. Man mano che il tempo passa e Carter è lontano
dalla sua famiglia e dal fratello Kelly – che da sempre rappresenta un legame
indissolubile – lo vediamo preda di fantasmi e
vaneggiamenti, di ricordi dolorosi e rimpianti. Si è lasciato tutto alle spalle,
e anche se non vede l’ora di ritornare sente di non poterlo fare senza Gavin. Poco
importa se neppure lui sappia come evolverà il loro rapporto e se riuscirà a
farsi perdonare di non averlo riconosciuto prima che Livingstone lo portasse via
con sé. Eppure ben presto si renderà conto che averlo ritrovato non è che il
primo passo, perché li aspetta molto lavoro prima che il loro rapporto prenda
la giusta piega e che entrambi si rendano conto del legame speciale che possono
avere insieme.
Ho amato Gavin, la sua dolcezza, la sua tremenda solitudine,
il dolore che ha dovuto sopportare e il sacrificio che è pronto a compiere pur
di impedire che Robert Livingstone torni a Green Creek, la sua incredulità nel
sentirsi accettato dal branco, la gioia che ha per le piccole cose. Un
personaggio davvero riuscito che sotto un’apparenza timida è riuscito più di
una volta a farmi sorridere con il suo sorprendente carattere, e l’unica pecca è
il poco tempo che lui e Carter hanno a disposizione per se stessi. La loro storia,
infatti, prima procede fin troppo lentamente, poi trova sbocco nel momento meno
indicato. Gli amici non esiteranno a prenderli bonariamente in giro, ma ciò che
manca alla narrazione sono romanticismo e passione, cose che i protagonisti dei
libri precedenti avevano avuto in abbondanza.
In questo capitolo conclusivo c’è molta azione, momenti di
grande angoscia e tensione, ma non mancano anche attimi di piacevole relax e
divertimento, e come nei capitoli precedenti la trama è varia e intensa. Se
Carter e Gavin sono i protagonisti, vi è tempo per seguire le vite delle altre
coppie e delle persone di Green Creek, che qui, più che mai, dimostreranno di
essere parte del branco e di aver accettato i Bennett interamente, pronti a
lottare con loro per salvare il loro mondo. La lotta finale è fantastica, e Ox
ne è lo splendido protagonista, un finale assolutamente intrigante che non
manca di commuovere profondamente.
Una bella serie che necessita di una lettura accurata, che bisogna
seguire con attenzione per non perdere tutti gli intrecci che coinvolgono ogni
suo personaggio e che ci lascia con un capitolo finale unico e avvincente.
Recensione: Lucia63
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