Review Party: "La musica che fai" di Giacomo Assennato con Dawn Blackridge - Self Publishing

Giacomo Assennato in La musica che fai ci regala la favola. 



 Titolo: La musica che fai

Autore: Giacomo Assennato /Dawn Blackridge

Serie: autoconclusivo

Casa Editrice: Self Publishing

Data di pubblicazione:

Genere: MM



Mattia porta sulle spalle il peso della propria vita e quella del fratellino problematico, ma soprattutto sente quel peso come il giusto prezzo per non aver impedito l’incidente stradale che anni prima ha portato via i suoi genitori e cambiato completamente la sua vita: da normale adolescente un po’ irascibile e un po’ chiuso nel suo mondo si è dovuto immediatamente trasformare in un adulto responsabile, prigioniero dei ritmi maniacali e delle reazioni incomprensibili di Milo il fratellino autistico, e chiudersi in un appartamento a lavorare come ghost writer. Ha un’unica ancora di salvezza: l’amica del cuore, Bea che ogni tanto fa da babysitter a Milo e gli permette qualche ora di vita “normale”.

Alessandro Marra, al contrario, è un uomo famoso, esposto al mondo e alle esternazioni delle fan più accanite, ricercato dalle platee Vip e abituato ai fasti del jet set. Ma anche lui nasconde un segreto che non vuole più tenere solo per sé. E per rivelarlo al mondo intero userà la capacità di tradurre in parole di Mattia. Sempre che prima i due riescano davvero a incontrarsi e a comprendersi. A vedersi sul serio per ciò che sono.

Giacomo Assennato in La musica che fai ci regala la favola. Quella che amiamo poter leggere, che vogliamo custodire gelosamente dentro di noi, la speranza di un incontro fortuito ma fortunato e che si traduce presto nella soluzione di tutti i nostri mali.

Come sempre la scrittura di Assennato, qui in una sorprendente e piacevole collaborazione con Dawn Blackridge, è fluida e accattivante, cattura fin dalle prime battute la storia e lo stile accompagna il lettore quasi per mano, senza permettergli un inciampo o una pausa. La caratteristica di questo ultimo romanzo di Assennato è il sorriso: sorridono i personaggi principali, specialmente dopo l’incontro e la frequentazione tra di loro, sorride Milo come mai lo aveva fatto prima, sorride il lettore praticamente sempre, a mano a mano che sfoglia, e in rapida sessione, le pagine fino alla fine. Sorrisi e tenerezza anche se qualche momento di ansia il libro lo regala. Ed è un bel dono, perché ci sta bene.

Non delude le sue lettrici Assennato con Dawn Blackridge e restituisce ore di serenità, un pizzico di gioia e soprattutto un sorriso perenne per una lettura che non sarà possibile interrompere fino alla fine.

 






Recensione: Annemarie De Carlo

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1 Commenti

  1. E sorrido anch'io leggendo questa bella recensione,!
    Grazie Ale che come sempre ci sei per i miei eventi <3

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